
Dal 1986 Irmela Mensah-Schramm percorre la sua città, Berlino, alla ricerca di graffiti e adesivi razzisti, per cancellarli e staccarli.
Con pazienza e determinazione, ha ormai rimosso circa 80.000 messaggi d’odio.
Questa attività le è costata fatica e a volte minacce, ma anche riconoscimento e soddisfazione, come quando il regista Vincenzo Caruso, venuto a conoscenza della sua storia, ha deciso di farne un documentario.
Dopo 7 anni di studio e collaborazione ne è uscito “THE HATE DESTROYER”, che racconta con attenzione il percorso personale e da attivista di Irmela e la storia di un Paese che cerca di riappacificarsi con le ombre del passato.
Il Centro per la Pace e la Caritas diocesana in collaborazione con il Centro Giovani Villa delle Rose e La Strada-der Weg
vi invitano
venerdì 26 ottobre
ore 18.00
presso la Sala di Rappresentanza del Comune di Bolzano (Vicolo Gumer 7, Bolzano)
all’incontro dal titolo “THE HATE DESTROYER”
L'iniziativa rientra nel ciclo di eventi di restituzione del viaggio a Lampedusa (giugno 2018), organizzato dal Centro Giovani Villa delle Rose, a cui hanno partecipato 13 giovani altoatesini per capire la realtà del luogo, incontrando le istituzioni e le associazioni attive nel territorio.
Intervengono:
Irmela Mensah-Schramm, un'attivista berlinese che dal 1986 cancella le scritte d'odio nella propria città e nell'intera Germania
Vincenzo Caruso, regista del documentario sulla vita di Irmela,
alcuni ragazzi del Centro Giovani Villa delle Rose che hanno intrapreso il viaggio a Lampedusa.
Verrà proiettato il documentario "The hate destroyer".
Modera Carmela Marsibilio.
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